Le donne al volante dell’Hail Baja 2025 erano tutte pilote dell’Arabia Saudita. E’ stato un vero successo sia in termini di classifica, sia in termini di partecipazione. Tutte hanno tagliato il traguardo di una competizione davvero molto bella ed anche molto impegnativa Infatti sono stati due giorni di gara nel deserto, attraverso piste sabbiose e dune, con una navigazione piuttosto complessa.
Le donne al volante dell’Hail Baja 2025, vediamo qualche dettaglio
Dania Akeel
Dania Akeel è la pilota che a bordo di una Toyota Overdrive ha dominato la competizione a fianco del vincitore Yazeed al Rajhi. Infatti anche lei saudita, ha maturato molta esperienza nelle competizione prima a bordo degli SSV e poi è approdata in Toyota. La sua determinazione, la sua concentrazione sono veramente incredibili, ed i risultati ottenuti dimostrano le grandi capacità di questa ragazza. All’Hail baja è giunta terza assoluta, in compagnia del navigatore francese Stephan Douple.
Maha Hamali
Maha Hamali ha partecipato all’Hail Baja 2025 per la quarta volta consecutiva. Quest’anno era a bordo di un Can Am Maverick ed era affiancata dal bravissimo navigatore di origine russa Alex Kuzmich. Durante le giornate di gara abbiamo avuto modo di chiacchierare con lei e scoprire quanta passione ha per il mondo del motorsport. Ci confessa che tutta la sua vita si è impegnata a raggiungere i sogni più grandi e partecipare al mondiale cross country bajas è la principale. Dopo essere anche impegnata come manager di una grande compagnia in Arabia Saudita. La sua carriera corsaiola è iniziata proprio sui terreni di Hail, qui ha partecipato a diverse gare e quindi è affezionata a questa città ed alle manifestazioni che si svolgono qui. Quest’anno però parteciperà a tutto il mondiale per la prima volta, quindi è molto emozionata anche di raggiungere l’Italian Baja e visitare Venezia.
Orjawan Alraoush
Orjawan Alraoush è una giovane ragazza alle prime esperienze nel mondo del motorsport. Ha solo 21 anni ed ha gareggiato già in alcune Baja del campionato Saudita, ma naturalmente punta alla gara più blasonata di tutte la Dakar. Quindi ha iniziato un percorso di preparazione a 360 gradi, con l’aiuto di un navigatore professionista degli Emirati Arabi: Khalid Al Khendi.
Nei giorni di gara abbiamo visto Orjawan molto concentrata e sempre in compagnia della sorella, che è la sua più grande fans. In gara la sua guida è pulita ed attenta, ha fatto un’ottima performance ed ha chiuso la competizione terza di cateogria. Ovviamente anche lei correva a bordo di un ssv, e più precisamente un Can Am Maverick Turbo RR.