La Mini Cooper S Cabrio è molto di più di una comune citycar con il tetto apribile. Infatti è un’auto con una grande personalità, che ti permette tanto divertimento di guida in ogni tipologia di percorso.
Mini Cooper S Cabrio – look e design
Questo veicolo, sin da subito colpisce per le sue linee ancora tondeggianti. Il suo look è da sempre molto chiaro e dinstintivo. Insomma il suo DNA è facilmente riconoscibile. Nel caso di questo mezzo abbiamo anche un ulteriore segno distintivo, sul tetto in tela. Infatti troviamo il disegno della bandiera britannica. La Union Jack è una tradizione Mini. Infatti l’abbiamo già trovata anche nei fari, in alcune versioni ecc. Ma torniamo un attimo al tetto aprile: questo si apre in soli 18 secondi anche in marcia ad una velocità di massimo 30 km/h.
Mini Cooper S Cabrio – motorizzazione
Nella versione che abbiamo guidato in questo periodo avevamo a disposizione un 2.0 litri Twin Power Turbo. Quindi 4 cilindri che erogano ben 204cv di potenza. Aspetto questo molto significativo, perché permette una guida molto divertente. Inoltre il rapporto peso/potenza è davvero favorevole. Al motore è abbinato un cambio automatico a 7 rapporti, che permette un’elasticità molto elevata.
L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in poco più di 6 secondi, naturalmente i consumi variano a seconda delle modalità di guida che si utilizza. Quindi a questo punto passiamo all’interno dell’abitacolo, per descrivere proprio la particolarità del design interno e della strumentazione.
Non manca lo schermo centrale, tradizionalmente rotondo, dove il guidatore può gestire tutto l’abitacolo. Dalle luci interne, alla climatizzazione, passando per la navigazione ecc. Ma soprattutto puo’ scegliere la modalità di guida, tra eco, con un simpatico uccellino che batte le ali, alla velocità rapida con un giaguaro che corre. Inoltre la modalità kart, che è stata la nostra preferita, che rende possibile una giuda davvero grintosa.
Mini Cooper S Cabrio – la guida
Quindi parlando di guida, noi ci siamo diretti a Punta Salvore in Croazia, per vedere il mare in autunno. Ma soprattutto per guidare attraverso paesaggi e strade particolarmente adatte a questo veicolo. Piccolo, compatto ma estremamente divertente e performante.
Abbiamo apprezzato in modo particolare la modalità kart, poiché il veicolo cambia il suo assetto. Le sospensioni si irrigidiscono e la manovrabilità è ancora più facile. L’aderenza al terreno si sente molto bene, ogni curva, ogni chicane riesce perfettamente.
Non ci lamentiamo nemmeno dei consumi, poiché le performance sono talmente divertenti che anche fermarsi a rifornire è un piacere. Il serbatoio ha una capacità di 45 litri e l’autonomia complessiva raggiunge i 650km. Ovviamente i consumi variano in base allo stile di guida di ognuno.























